Can-can, o Can-can francese,
(scritto anche Cancan) è una danza eseguita da danzatrici nei
cabaret al tempo della Belle époque.
Le origini del can-can (il cui nome deriva forse dalla storpiatura
della parola francese "scandal") sono piuttosto incerte. Molto
probabilmente il più famoso ballo deriva dalla quadriglia, inventato
nel 1850 dalla ballerina vedette del "Bal Mabille".
Si sostiene, inoltre, che il can-can, in gran parte di origine
popolare, derivi dall'usanza delle lavandaie di Montmartre di
mostrare, ogni domenica, le gonne per le strade del quartiere.
Il compositore Jacques Offenbach scrisse famosi can-can per
operette. Il caso più celebre è quello del Galop infernale,
nell'operetta Orfeo all'inferno.
Il ballo era caratterizzato dall'esibizione delle ballerine che,
schierate in fila l'una a fianco dell'altra, al tempo di una musica
molto veloce e ritmata alzavano ritmicamente le gambe: durante
questo movimento esse si scoprivano parzialmente, emergendo dalle
lunghe e ampie gonne e sottogonne in uso all'epoca, suscitando
l'entusiasmo degli spettatori, che spesso accompagnavano il ritmo
battendo le mani.
Nel dettaglio il movimento del can-can si compone di una sequenza di
quattro passi che si ripetono: le ballerine saltellano sul posto,
nel primo e nel terzo passo toccano terra con ambo i piedi, nel
secondo e nel quarto invece con un piede solo, slanciando l'altra
gamba verso l'alto: il primo slancio si effettua a gamba piegata,
sollevando il ginocchio, il secondo invece a gamba tesa.
Tutte le mosse, appena citate, sono state inventate dalla ballerina
francese, Louise Weber detta la Goulue, difatti, questo è lo stile
del can-can del Moulin Rouge.
Attualmente continua a cura versioni che utilizzano nuove tecnologie
digitali, ma conservano la struttura di base
http://it.wikipedia.org/wiki/Can_can |